
Padre Lucio, la sua missione nei Pueri Cantores
Padre Lucio ci ha lasciato alla Vigilia di Natale, di un Natale speciale, quello che apre il Giubileo del 2025.
Poco prima che il Santo Padre aprisse la Porta Santa nella Basilica di San Pietro, a Padre Lucio si è aperta la porta Santa del Paradiso.
La sua vita è sempre stata costellata di piccole, grandi “coincidenze”: segni del Cielo, misteri del soprannaturale, interpretazioni della nostra sensibilità? Padre Lucio ne parlava con un misurato distacco, quasi volesse prendere le distanze da un certo sentimentalismo religioso sebbene dalle sue parole trasparisse una profonda convinzione di fede, sostegno in tutti i momenti della sua vita.
Uomo dall’intelligenza vivace e creativa e dalla acuta capacità di osservazione, traeva riflessioni ed insegnamenti dal vissuto personale e relazionale, si metteva in ascolto e tramutava l’energia intellettiva in opere, della cui realizzazione si occupava con grande spirito pratico ed organizzativo.
Padre Lucio affrontava i suoi molteplici interessi con grande dedizione e con quella “saggezza antica” che si esprimeva attraverso la sua sagace ironia romanesca, utile a vincere le difficoltà con semplicità d’animo.
Le sue doti comunicative hanno valicato i confini della comunità in cui operava e la sua verve dialettica è stata apprezzata sia dalla RAI, sia da TV 2000 di cui era commentatore abituale ed opinionista.
La grande passione che ha contraddistinto tutto l’arco della sua esistenza è stata la musica e in particolare la musica sacra. Dell’arte dei suoni ha apprezzato tutti gli aspetti, dalla composizione alla didattica, dalla divulgazione all’organizzazione di eventi. Profondamente convinto che l’animazione musicale liturgica debba essere preparata con competenza, si è adoprato affinché potessero compiersi percorsi formativi nell’alveo della parrocchia, laddove condivisione umana e impegno si concretizzano nel servizio alla Chiesa.
Nacque così cinquant’anni fa la bellissima esperienza dell’Associazione Pueri Cantores di Torre Spaccata, segno tangibile che i frutti di quell’albero sono cresciuti e si sono moltiplicati.
Amava dire che è importante “educare con la musica” piuttosto che “educare alla musica” e in questa affermazione si rivela tutta la cifra delle sue convinzioni: l’arte dei suoni, espressione della bellezza di Dio, ha in sè le potenzialità di migliorare l’individuo prima ancora di esaltarne le qualità personali.
Per tutte queste peculiarità e non solo, Padre Lucio Maria Zappatore è stato Assistente Spirituale della Federazione Italiana Pueri Cantores. Ha condiviso esperienze e progetti offrendo il suo sostegno con la vicinanza e la preghiera anche negli anni in cui aveva concluso il suo ruolo ufficiale.
Caro Padre Lucio, ci mancherai moltissimo!
Grazie per quello che ci hai donato. Dai Cieli Immensi potrai narrare ancora le tue storie e contemplare la bellezza e la gioia dell’incontro con Nostro Signore da cui tutto nasce e a cui tutti tendiamo.