Non ce lo aspettavamo davvero!
a cura di Carlo Fermalvento
E’ proprio il caso di dire: non ce l’aspettavamo davvero!
L’idea che abbiamo maturato con il consiglio direttivo di fare un corso on line sul nuovo messale è stato davvero un grande successo. Il momento particolare che stiamo vivendo, dove ognuno di noi è limitato negli spostamenti, ci ha ormai insegnato a raggiungerci ugualmente con i mezzi della tecnologia digitale e a lavorare ugualmente cercando di favorire la formazione e lo studio.
Il progetto ha visto coinvolte circa 200 persone partecipanti e questo grazie ad una speciale collaborazione con FENIARCO che ha sicuramente potenziato la lista dei nostri contatti e la diffusione informativa supportata dall’utilizzo dei social.
Nel progetto elaborato da don Salvatore Savaglia e dal M° Carlo Fermalvento sono stati coinvolti relatori esperti del panorama liturgico-musicale italiano: Mons. Vincenzo de Gregorio, Preside del PIMS, che ha introdotto il corso con una presentazione storico-analitica del nuovo messale, il M° Michele Manganelli che ci ha parlato dell’Ordinario della Messa, don Marcos Pavan, Direttore della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” il quale ha trattato le origini, la storia e le forme antiche ed attuali per il Canto d’ingresso, la buona prassi per la scelta del canto di Offertorio è stata presentata dal M° Alessandro Ruo Rui, i canti interlezionali sono invece stati ben argomentati nell’incontro tenuto dalla Prof.sa Suor Elena Massimi, una analisi sulle caratteristiche musicali relative all’antifona di comunione sono state trattate nella relazione del M° Carlo Fermalvento. Infine, l’esperto di canto gregoriano P. Gennaro Becchimanzi ha concluso con un’attenta analisi critica sui dialoghi cantati tra celebrante e assemblea, focalizzando lo sguardo sulle diverse possibilità melodiche che il nuovo messale offre.
Tantissimi gli interventi, le domande, i contatti, i ringraziamenti che ci incoraggiano nel continuare quest’opera di formazione di cui molti avvertono la grande necessità.
